mercoledì 16 novembre 2005

Il successo di “Essere, avere. L’Argentina”

Grande partecipazione, tanti temi affrontati con semplicità e passione, attimi di commozione. La giornata del 12 Novembre 2005, resterà indelebile nella piccola grande storia di “Tutti i Giorni”.
Coloro che hanno partecipato alla presentazione del libro “Esssere, avere. L’Argentina” non si aspettavano forse di trovarsi tra le mani un libro fatto di immagini profonde, intense, in cui l’Argentina è un paese diverso dai canoni, dagli stereotipi della nostra spicciola fantasia. E’ stata la festa della gente comune, quella che si mobilità e dimostra sempre sensibilità oltre ogni previsione. Non se l’aspettava forse neanche il Sindaco di Fermo, Saturnino di Ruscio che ha elogiato con preziosa sincerità, il progetto soffermandosi sul tema “giovani e solidarietà”. Come sembrava piacevolmente compiaciuto l’Assessore regionale Paolo Petrini, che con il suo intervento di alto valore tecnico e personale ha messo l’accento sull’importanza della cooperazione tra popoli. Gli stessi temi che il Presidente della Provincia Massimo Rossi, costretto a ritardare, ha esposto ad alcuni fortunati durante la cena al Ristorante il Frantoio. “Essere, avere. L’Argentina” viaggia dentro un Grande Paese, un percorso attraverso brevi racconti fotografici in bianco e nero. Marrozzini si esalta bucando le facce dei gauchos, lasciando la spontanietà al suo destino. E’ la gente di Argentina quella che Marrozzini importa con le sue foto, è il colore degli sguardi e dei gesti bloccati solo da uno scatto. A spezzare, quasi a svegliare, il capitolo a colori. Qui i paesaggi del Cono Sur atterriscono ogni confronto, e il libro si lascia ammirare con una sensazione di immensità, di libertà. Un volume dal formato giovane e da una qualità che sfiora la perfezione, che servirà per finanziare il centro di Maximo Paz. Con una donazione a Tutti i Giorni si riceve a casa un volume, che è bello dentro e fuori, quasi come una storia a lieto fine, quella che ci auguriamo di vivere “Tutti i Giorni”. Contattaci per sapere come ricevere il libro

giovedì 3 novembre 2005

Presentazione del libro

Cari amici, ci siamo! A Fermo, Sabato 12 Novembre alle ore 18 presso la Sala dei Ritratti, la presentazione del libro fotografico "Essere, Avere. L'Argentina". Il primo libro editato da noi di "Tutti i Giorni".
Non basterà di certo un libro per raccontare un Paese, per di più un paese grande e esteso come L’Argentina. L’intenzione dell’Associazione “Tutti i Giorni” però non è mai stata quella di racchiudere in un alcune pagine l’Argentina, ma di editare un volume pieno di importanti dettagli, di particolari dominanti, di inaspettati luoghi e vicende di un paese che sta ancora una volta dimenticando il suo passato per vivere un’illusione presente. Non un libro scontato? Chissà. Di sicuro un viaggio in angoli di terra fascinosi, in cui la gente è protagonista e nello stesso tempo spettatrice della vita. Una gita attorno all’anima dell’Argentina che contrasta, con il tentativo può darsi improbo di sviscerarne il cuore e renderlo ammirabile dalle foto di Giovanni Marrozzini. Il prodotto di questa idea ambiziosa e articolata è “Essere, Avere. L’Argentina”, il libro che presenteremo Sabato 12 alle ore 18 presso la Sala dei Ritratti, del Palazzo dei Priori a Fermo. Un progetto editoriale autonomo per sensibilizzare i nostri sostenitori e quanti ancora non ci conoscono, e per raccogliere fondi per il centro per bambini disagiati “Juan Maria Boccardo” che stiamo costruendo alle porte di Buenos Aires. Splendide foto in cui l’arte e lo stile di Marrozzini si esaltano, e dove ci pare si possa respirare l’aria buona di un Paese amico e fraterno, che fatica a rinvigorirsi, e dove c’è bisogno di tanto aiuto. Un’opportunità per appassionarsi, o fare una cosa diversa, o perlomeno per conoscere un progetto. Un’occasione per partecipare, anche solo con il sostegno di una presenza, mai inutile, in special modo quando la si spende per gli altri.

lunedì 3 ottobre 2005

... tornando da Matera

Cari Amici, Giunti al termine di questi due giorni a noi parsi straordinari, sentiamo il bisogno di dirvi prima di tutto grazie.
Grazie per aver aderito a questa avventura di “Tutti i giorni”, a questa che si può chiamare semplicemente gita, ma che secondo una nostra definizione è già molto di più. Questa è stata per noi una maniera di “condividere” un sogno, che parte da lontano . Lontano come il paesino di Maximo Paz dove l’associazione “Tutti i Giorni” sta costruendo un centro per bambini disagiati. “Aiutare” è la nostra missione, una missione frutto dello spirito di noi amici: qualche ragazzo che si è seduto sotto il tetto di una sensibilità comune.
L’Argentina, così come altre parti del mondo, ha bisogno del nostro sostegno, ma anche forse della nostra allegria. Nessuna somma di denaro potrà mai soddisfare il bisogno primario di quei bambini se non è accompagnata da un messaggio positivo, un messaggio allegro, felice. Tutti i Giorni, speriamo che ve ne siate accorti, è una gioiosa macchina solidale e riuscire a raccogliere fondi tramite iniziative alternative è il nostro unico orgoglio. Dello scopo, di noi e dei nostri progetti abbiamo già parlato altre volte e per chi non ci ha mai ascoltato siamo a disposizione per ogni chiarimento.
Quello che conta ora è parlare di voi, voi che con questo viaggio a Matera non solo avete aiutato qualche bambino di Maximo Paz, ma anche, lasciateci dire, soprattutto “Tutti i Giorni” verso la consapevolezza di poter continuare ad aiutare, perché da soli possiamo avere un sogno, con voi possiamo sperare di realizzarlo.

Tutti i Giorni
ah, dimenticavo: ecco un filmatino con alcune immagini della gita

sabato 24 settembre 2005

Essere, Avere l’Argentina

Un Libro per capire.
“Tutti i Giorni” nel suo breve corso di attività, ha già raccolto e inviato fondi per il nostro grande progetto. Lo abbiamo fatto attraverso iniziative, eventi musicali, proiezioni cinematografiche a tema, vendita di un calendario e donazioni varie.

Le somme di denaro inviate a Maximo Paz, sono state immediatamente investite nei lavori di ampliamento del centro, i quali sono stati controllati da periodici viaggi di alcuni membri dell’associazione.

Nella primavera del 2005, noi di tutti i giorni abbiamo provato a fare un ulteriore salto di qualità con la nostra associazione, lanciando l’idea di editare un libro fotografico sull’Argentina, allo scopo di sensibilizzare la gente sulla situazione di questo grande paese sudamericano, che tra le altre cose, è stato meta di milioni di nostri emigrati.

Per questo abbiamo deciso di incaricare il fotoreporter e amico Giovanni Marrozzini di effetuare un reportage fotografico sull’Argentina. Nei sui 45 giorni di viaggio, dalla Tierra del Fuego, fino alle cascate di Iguazu, passando naturalmente per Maximo Paz, Marrozzini ha catturato la vera forza e la vera debolezza dell’Argentina, tornando con migliaia di immagini che già sono state selezionate per il libro, in uscita ad Ottobre con il titolo “Essere, Avere, L’Argentina”.

I volumi realizzati secondo gli standard i alta qualità, saranno il nostro regalo per tutte le Aziende che vorranno sostenere il nostro impegno con donazioni. Il libro è personalizzabile su richiesta, e potrà essere un’ottima strenna natalizia che unisce all’importanza e al prestigio dell’oggetto l’altro profilo umano dello scopo.
Siamo a disposizione per ogni informazione più dettagliata e ogni Vostra richiesta su termini e condizioni.

venerdì 15 aprile 2005

FILM - HISTORIAS MINIMAS

Ti invitiamo a tal proposito alla proiezione gratuita del film "Piccole Storie" di Carlos Sorin presso il Cinema Arlecchino di Monte Urano il giorno 15 Aprile 2005.
Carissimo Amico,
L'avventura di TUTTI i GIORNI continua!
Il Centro di Accoglienza della Fondazione "Juan Maria Boccardo" di Buenos Aires deve essere presto completato!
Abbiamo bisogno del tuo aiuto!
Ti invitiamo a tal proposito alla proiezione gratuita del film "Piccole Storie" di Carlos Sorin presso il Cinema Arlecchino di Monte Urano il giorno 15 Aprile 2005.
La visione del film ci aiuterà a scoprire il fascino di una terra piena di contraddizioni come l'Argentina, il perché la nostra associazione sta aiutando questo paese e soprattutto come Tu poi aiutare noi.
Ti aspettiamo.
Gli Amici di Tutti i Giorni

sabato 1 gennaio 2005

LA SECONDA TAPPA VERSO IL SORRISO

Tra qualche settimana “Tutti i Giorni” avrà un anno, un compleanno che può sembrare scontato per un’associazione ma anche un compleanno di cui andiamo orgogliosi.
L’esperienza, che andrebbe definita meglio come un’avventura, di questi mesi ci ha dato tanto dal lato umano, ci ha reso nitide le nostre capacità e le difficoltà che si incontrano quando si vuole fare qualcosa di grande, abbiamo corso come gazzelle verso obbiettivi, ci siamo fatti travolgere dai dubbi per poi ripartire di scatto una volta risolti a viso aperto. Siamo riusciti a capire che veramente tutto si può superare, ogni sforzo è sempre corrisposto se in ballo c’è qualcosa di importante, di più importante di noi stessi.
Aiutare, donare, offrire, garantire….si potrebbe continuare a lungo nello sparpagliare di termini abusati nella vita comune. Il motto di “Tutti i giorni” non si farcisce di paroloni, la nostra associazione preferisce avere il capo chino verso lo scopo che si è prefissa facendo qualcosa, ovvero il possibile.
Quel possibile che si è concretizzato nella festa di capanno, un successo straordinario che ci ha permesso di farci conoscere e di raccogliere circa 9.000. Euro. In un viaggio Abbiamo di seguito conosciuto i bambini di Suor Auxilia, con i quali ci sentiamo debitori di qualcosa, di quella costruzione che promessa a loro ma anche a noi stessi. Finanziare la costruzione di un centro diurno non vuol dire risolvere tutti i problemi dei piccolo sfortunati di Buenos Aires o di ogni altra parte di mondo, ma vuol dire compiere un atto concreto nella direzione giusta, migliorare le condizioni di 160 bambini bisognosi, e farli sorridere un po’ di più.
Il primo anno è stato vissuto come la prima tappa, fondamentale, verso l’obbiettivo, ora che ci siamo resi conto di potercela fare lanciamo la sfida di un libro fotografico, un'opera che speriamo ci permetta di racimolare altri fondi per il nostro ambizioso progetto.
Siamo sicuri di riuscirci, con l’aiuto di tutti quelli che ci hanno già sostenuto e di quelli che ci sosterranno nel prossimo futuro.
Un altro anno di impegno ci aspetta, un’altra tappa verso il sorriso che vorremmo regalare e regalarci.