martedì 19 ottobre 2004

progetto "juan maria boccardo"

La nostra attenzione si è rivolta subito alla situazione drammatica in cui si trovano migliaia di bambini argentini feriti più di ogni altro dalla gravissima crisi economica e sociale che ha colpito il loro paese.
“Tutti i Giorni” nasce con un obiettivo immediato e tangibile: la raccolta di donazioni per finanziare la ristrutturazione e l’ampliamento del centro di accoglienza per bambini “Juan Maria Boccardo” di Maximo Paz, nella provincia di Buones Aires.

Nel centro vive e lavora suor Auxilia, una donna ammirevole che ci ha permesso di arrivare a conoscere la reale situazione in cui sopravvivono centinaia di bambini abbandonati o costretti a lavori indicibili dai propri familiari. E’ anche questa la dura realtà di un paese, l’Argentina, che negli ultimi anni ha visto aumentare a dismisura il numero di coloro i quali vivono sotto la soglia di povertà. Attualmente nella casa ci sono 170 bambini annotati, tra i 5 e i 14 anni d’età.















Questi bambini sono stati perlopiù abbandonati dalle loro famiglie. Vivono a Maximo Paz o nei dintorni, e soffrono molte necessità.

Essi frequentano i due turni di un totale di 85 bambini per turno, ricevendo appoggio scolare, colazione, pranzo e/o merenda, e soprattutto accoglienza. La realtà di un insufficiente spazio fisico, indica la necessità URGENTE di aumentare la superficie con aule, sale da pranzo, cucine e sanitari di dimensioni più grandi, conformemente al numero di bambini che attualmente frequentano la casa e prevedendo la necessità imminente di una futura crescita di utenti. Il progetto proposto è di circa 1.100 metri quadrati. Si generano in questa proposta più aule di maggiore dimensione, un’occorrenza di primo aiuto, ricostruzione del nucleo sanitario esistente per destinarlo alle bambine e un nuovo nucleo sanitario per i bambini, entrambi con docce per la pulizia personale, cucina di dimensioni maggiori, una grande sala da pranzo con possibilità di sfruttare un salone multiuso durante i giorni di pioggia, stanza lavanderia con sala di cucitura e possibile e possibile nido d’infanzia.